Milano, 25 settembre 2018 ore 11
Presentazione MilanoAttraverso
Palazzo Reale, Milano
Milano - Martedì 25 settembre alle ore 11, presso la sala conferenze di Palazzo Reale, Piazza Duomo 14, in collaborazione con il Comune di Milano, si tiene la conferenza stampa di presentazione dei numerosi eventi del Festival MilanoAttraverso e del nuovo portale geo-storico. La Fondazione Cesare Pozzo per la mutualità ha contribuito all'arricchimento del nuovo portale con contenuti legati alla storia della Mutua sanitaria CesarePozzo (le novità del sito saranno on-line dal 25 settembre).
Il progetto MilanoAttraverso, nato per impulso dell'ASP Golgi-Redalli e sostenuto da Fondazione Cariplo e da Fondazione AEM, riunisce una rete di altissimo livello culturale sul territorio milanese, alla quale ha aderito di recente anche la Fondazione Cesare Pozzo per la mutualità. Alla rete partecipano, fra gli altri, la Società Umanitaria, la Cittadella degli Archivi del Comune di Milano, l'Archivio di Stato di Milano, l'Archivio storico del Gruppo Intesa San Paolo, l'Archivio del lavoro della CGIL, la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia, l'Archivio diocesano di Milano.
Si tratta di un progetto che intende restituire alla collettività la storia di Milano come centro di una rete di solidarietà e inclusione sociale, dall’Unità nazionale a oggi. L'iniziativa è volta a far conoscere ai cittadini di oggi la ricchezza delle esperienze passate della solidarietà milanese, da interpretare anche come spunti per leggere in modo diverso il presente.
La Fondazione Cesare Pozzo per la mutualità, veicolo di promozione culturale dei valori della società fondatrice, Mutua sanitaria CesarePozzo, e custode del suo patrimonio storico e ideale, ha deciso di partecipare a MilanoAttraverso, ritrovandosi pienamente nei suoi obiettivi. Fin dalla costituzione nel 1877, come Sodalizio dei macchinisti e fuochisti, la Mutua sanitaria CesarePozzo ha infatti avuto finalità inclusive, assistenziali, mutualistiche e solidaristiche. Tali finalità solidaristiche hanno riguardato dapprima il solo personale di macchina, successivamente tutti i ferrovieri, poi i lavoratori dei trasporti e infine, dagli anni ‘90, tutti i cittadini.